sabato 25 dicembre 2010

2011; 150 anni dell'Unità d'Italia calendario celebrazioni



galleriaRoma
via Maestranza 110
Siracusa
Calendario delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia


Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero


Info:
0931/746931
0931/66960 (orario apertura Galleria)
cell.338/3646560
corradobrancato@hotmail.com


www.galleriaroma.it

giovedì 25 novembre 2010

Dal Bianco al Nero


Dal Bianco al Nero (passando per il mare)

Fotografie di rocce e forme primordiali per scegliere l’inquadratura del tempo, rivelato dall’istantanea di un onda o dall’eternità di un macigno a riposo.
(Salvatore Zito per Galleria Roma)

________________________________________________

Con la presentazione di Salvatore Zito verrà inaugurata sabato 4 dicembre alle ore 18,30 la mostra del fotografo Francesco Favara presso i locali di Galleria Roma in via Maestranza 110 a Ortigia.
Francesco Favara appartiene all’universo solitario della fotografia, lontano dagli stereotipi della mondanità e delle illusioni di un mondo perfetto. Procedendo all’incontrario egli inizia il suo cammino di ricerca controcorrente, a partire dai margini culturali degli attuali stilemi sociali, dal fuori moda, da ciò che non è leziosamente trendy, facendosi carico di esplorare i sentieri del vero anziché del falso, del concreto anziché del fatuo, sulla difficile strada della fotografia in quanto “valore culturale” della comunicazione, sublime e personale espressione dell’intimo convincimento che occorre riprendere le fila delle verità.
Fotografie come versi, composti sul punto di confine (la riva del mare) delle certezze linguistiche, lì dove occorre fermarsi, non potendo andare oltre. Lì dove pensare è una necessità.
La sequenza di circa venti immagini intitolata “dal bianco al nero” è il viaggio della mente, attraverso le infinite gradazioni dei toni (grigi per mantenere l’intimità delle emozioni) e dei sensi, che Favara compie sulle ispide rocce delle nostrane scogliere per scegliere l’inquadratura del tempo, rivelato dall’istantanea di un onda o dall’eternità di un macigno a riposo. Una scenografia primordiale sintomatica del progetto dell’autore inteso come scopo, o pretesto, per tastare il cuore dell’umanità, per porre questa al cospetto di una natura scomoda e ostile quanto vera invece che al cospetto di ipocrite ma scintillanti futilità.
Rigore e disciplina caratterizzano il lavoro di Francesco Favara che anacronisticamente sfida le tendenze attuali tendenti alla sensazionalità, contrapponendo la consapevolezza e la semplicità di colui che ha capito che la fantasia è ancora una umana necessità.
Un romantico stralcio visivo di un genere e di un modus di fare fotografia in via di estinzione ma non per questo privo di quell’irresistibile fascino della stampa fotografica vintage, maggiormente valorizzato dal lavoro totale di un fotografo che ancora, nell’era del digitale, manovra pellicole e bacinelle sotto la fievole luce rossa della sua camera oscura, misteriosa e intrigante tanto quanto le immagini che da lì prenderanno forma magari, chissà, anche aiutate dalle note di un concerto per pianoforte di Brahms.
Per i cultori della buona fotografia è certamente una mostra da non perdere.

Organizzazione e Direzione Artistica: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero



Info:
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mercoledì 24 novembre 2010

Presentazione libro "Circannu nun si sa chi"


galleriaRoma

Giovedì 2 dicembre alle ore 18,30 verrà presentato a Siracusa in via Maestranza 110 il libro di Salvatore Cagliola "Circannu nun si sa chi" edizioni Morrone .
Oltre all'autore e all'editore saranno presenti come relatori:
Corrado Di Pietro e Angelo Fortuna
Anna Petruzzelli leggerà le poesie
Saluta gli ospiti Salvatore Zito

Questo corposo libro di poesie – ben 67 componimenti degli ultimi 25 anni – va ad aggiungersi, con continuità di stile e di contenuto, alle già numerose raccolte poetiche di Salvatore Cagliola; raccolte in lingua e in dialetto, alternate in oltre un quarantennio di vita, tale da rappresentare un tempo sufficiente per rintracciare ormai i temi più ricorrenti della poetica del Nostro.
La poesia di Cagliola non ha un privilegiato terreno linguistico, una scelta tout court che giustifichi mondi differenti. Dialetto e lingua, in Cagliola, sono due aspetti della stessa medaglia; entrambi servono a “poetare”, cioè a trovare forme, immagini e suoni tipici della poesia, la quale si presenta subito al lettore con la sua veste più consueta: grigia, come la pena di vivere, verde come la speranza cristiana, rosa come i dorati paesaggi della nostra terra. Su questi tre ambiti tematici si sviluppa la ricerca contenutistica di Cagliola; la sua Weltanshuung si apre dal piccolo al grande, cioè dal cuore dell’individuo in quanto tale al cuore della creazione, in quanto opera di Dio. È una visione positiva, anche se forte e sentita è la consapevolezza del dolore e della disillusione......

Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero


Info:
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lunedì 22 novembre 2010

Poesie d'Amore 2011 Regolamento


REGOLAMENTO della rassegna letteraria “POESIA d’AMORE – 2011”




1. L’Associazione Culturale Nuova Galleria Roma con sede in Siracusa, via Maestranza 110 organizza per l’anno 2011 la 6a rassegna letteraria “POESIA d’AMORE”.
La finalità della manifestazione è quella di divulgare e incoraggiare la lettura della Poesia attraverso l’organizzazione di un evento che metta in luce meritevoli autori attraverso la pubblicazione di una silloge poetica che raccolga i migliori lavori presentati nell’anno della rassegna.

2. Le Poesie che partecipano alla selezione sono divise in tre sezioni:

- Sezione A - Poesia inedita sul tema dell’amore
- Sezione B - Poesia inedita a tema libero
- Sezione C - Poesia inedita in Vernacolo a tema libero


3. Si concorre alla Sez. A inviando a mezzo posta tre poesie in lingua italiana (max 40 versi ciascuna), sul tema dell’amore, in unica copia in busta chiusa avendo cura di riportare sull’esterno le generalità e i recapiti dell’Autore o, via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: galleriaroma@gmail.com


4. Si concorre alla Sez. B inviando a mezzo posta tre poesie in lingua italiana (max 40 versi ciascuna), a tema libero, in unica copia in busta chiusa avendo cura di riportare sull’esterno le generalità e i recapiti dell’Autore o, via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: galleriaroma@gmail.com


5. Si concorre alla Sez. C inviando a mezzo posta due poesie in Vernacolo (max 60 versi ciascuna), a tema libero, in unica copia, in unica copia in busta chiusa avendo cura di riportare sull’esterno le generalità e i recapiti dell’Autore o, via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: galleriaroma@gmail.com.


6. Le poesie inviate devono essere inedite a pena di esclusione dalla selezione.
Per poesia inedita si fa esplicito riferimento a qualsiasi lavoro che non abbia ricevuto regolare pubblicazione editoriale. La visibilità sui siti Web, o sulle riviste di settore non implica pertanto l'automatica attivazione dei diritti d'autore.


7. Le opere dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 gennaio 2011 al seguente indirizzo:

Galleria Roma
Rassegna Poesia 2011
Via Maestranza 110
96100 – Siracusa

Non è prevista la restituzione degli elaborati poetici.

8. L’iscrizione è gratuita, ad eccezione di quanto stabilito al successivo punto “14” ed ha luogo con la consegna a mano, con la spedizione postale o a mezzo e-mail delle opere come indicato ai punti 3, 4 e 5.


9. I lavori pervenuti in regola con l’iscrizione saranno esaminati dalla Commissione della Rassegna così composta:

Salvatore Sequenzia Semiologo
Maria Teresa Asaro Insegnante
Rosa Maria Sciuto Giornalista e critico letterario
Salvatore Zito Presidente Associazione Nuova Galleria Roma
Vittorio Giaracca Segretario della Rassegna


10. La Commissione sceglierà le poesie da pubblicare in un volume edito da Galleria Roma le cui specifiche saranno rese pubbliche mediante affissione all’albo associativo e pubblicazione sul sito web www.galleriaroma.it/poesia2011 .
Il giudizio della Commissione è insindacabile.


11. La Commissione si riunirà per la discussione finale sulla selezione dei lavori nelle seguenti giornate:

- Mercoledì 2 febbraio 2011 alle ore 17,30
- Mercoledì 9 febbraio 2011 alle ore 17,30


12. Giovedì 10 febbraio 2011 i poeti partecipanti saranno informati sull’esito della selezione direttamente, tramite posta o per via e-mail.

13. Agli autori selezionati verrà richiesto un contributo spese di € 20,00 utili per la pubblicazione del volume di poesie del quale ciascun autore avrà diritto a ricevere, a stampa ultimata, n. 10 copie. Il contributo verrà versato in contanti presso la Sede dell’Associazione Nuova Galleria Roma, in via Maestranza, 110 – Siracusa, o spedito tramite lettera assicurata.


14. Le poesie saranno recitate nel corso di una serata pubblica dedicata alla Rassegna che si terrà nel mese di aprile del 2011 e di cui ne sarà data notizia attraverso i canali di comunicazione ordinari nonché con l’affissione all’albo associativo della locandina dell’evento entro il 15 marzo p.v.- nel corso della stessa serata saranno consegnati a tutti i poeti partecipanti gli attestati di partecipazione.


15. I dati personali dei partecipanti saranno trattati nel rispetto e nell’osservanza di quanto dettato dalla Legge .


Info:
0931/746931
0931/66960 (orario apertura Galleria)
cell.338/3646560
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Vulcani e terremoti terzo incontro di geologia


Giovedì 25 Novembre alle ore 18,30 terzo incontro di Geologia a cura del dott. Delio Mica che parlerà di "VULCANI E TERREMOTI"
Due effetti dei movimenti della crosta terrestre sono i vulcani e i terremoti. Entrambi sono prodotti dalle intense e, a volte, profonde fratturazioni che si producono quando le zolle litosferiche interagiscono scontrandosi o allontanandosi. Si tratta quindi di normali fenomeni naturali che si manifestano in tutto il globo sia nella parte continentale che oceanica.
Quando tali fenomeni interessano le popolazioni umane, se non vengono valutati correttamente, possono costituire un rischio che potrebbe essere controllato alla luce delle moderne conoscenze che ormai hanno ampiamente spiegato la genesi e gli effetti spesso distruttivi.
La penisola italiana e la Sicilia si trovano in una posizione del tutto particolare determinata dallo scontro, già avvenuto, della zolla africana con quella europea che ha provocato la chiusura di un oceano, la Tetide, che si frapponeva fra i due continenti, dando origine alla orogenesi alpino-himalayana. Ancora oggi tali movimenti di compressione agiscono nell’area mediterranea producendo intense fratturazioni crostali che causano periodici fenomeni tellurici anche di forte intensità e un vulcanesimo sia fossile che attivo che è presente soprattutto nell’area centro-meridionale mediterranea

Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

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venerdì 19 novembre 2010

Poesie d'Amore 2011


REGOLAMENTO della rassegna letteraria “POESIA d’AMORE – 2011”




1. L’Associazione Culturale Nuova Galleria Roma con sede in Siracusa, via Maestranza 110 organizza per l’anno 2011 la 6a rassegna letteraria “POESIA d’AMORE”.
La finalità della manifestazione è quella di divulgare e incoraggiare la lettura della Poesia attraverso l’organizzazione di un evento che metta in luce meritevoli autori attraverso la pubblicazione di una silloge poetica che raccolga i migliori lavori presentati nell’anno della rassegna.

2. Le Poesie che partecipano alla selezione sono divise in tre sezioni:

- Sezione A - Poesia inedita sul tema dell’amore
- Sezione B - Poesia inedita a tema libero
- Sezione C - Poesia inedita in Vernacolo a tema libero


3. Si concorre alla Sez. A inviando a mezzo posta tre poesie in lingua italiana (max 40 versi ciascuna), sul tema dell’amore, in unica copia in busta chiusa avendo cura di riportare sull’esterno le generalità e i recapiti dell’Autore o, via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: galleriaroma@gmail.com


4. Si concorre alla Sez. B inviando a mezzo posta tre poesie in lingua italiana (max 40 versi ciascuna), a tema libero, in unica copia in busta chiusa avendo cura di riportare sull’esterno le generalità e i recapiti dell’Autore o, via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: galleriaroma@gmail.com


5. Si concorre alla Sez. C inviando a mezzo posta due poesie in Vernacolo (max 60 versi ciascuna), a tema libero, in unica copia, in unica copia in busta chiusa avendo cura di riportare sull’esterno le generalità e i recapiti dell’Autore o, via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: galleriaroma@gmail.com.


6. Le poesie inviate devono essere inedite a pena di esclusione dalla selezione.
Per poesia inedita si fa esplicito riferimento a qualsiasi lavoro che non abbia ricevuto regolare pubblicazione editoriale. La visibilità sui siti Web, o sulle riviste di settore non implica pertanto l'automatica attivazione dei diritti d'autore.


7. Le opere dovranno essere inviate entro e non oltre il 31 gennaio 2011 al seguente indirizzo:

Galleria Roma
Rassegna Poesia 2011
Via Maestranza 110
96100 – Siracusa

Non è prevista la restituzione degli elaborati poetici.

8. L’iscrizione è gratuita, ad eccezione di quanto stabilito al successivo punto “14” ed ha luogo con la consegna a mano, con la spedizione postale o a mezzo e-mail delle opere come indicato ai punti 3, 4 e 5.


9. I lavori pervenuti in regola con l’iscrizione saranno esaminati dalla Commissione della Rassegna così composta:

Salvatore Sequenzia Semiologo
Maria Teresa Asaro Insegnante
Rosa Maria Sciuto Giornalista e critico letterario
Salvatore Zito Presidente Associazione Nuova Galleria Roma
Vittorio Giaracca Segretario della Rassegna


10. La Commissione sceglierà le poesie da pubblicare in un volume edito da Galleria Roma le cui specifiche saranno rese pubbliche mediante affissione all’albo associativo e pubblicazione sul sito web www.galleriaroma.it/poesia2011 .
Il giudizio della Commissione è insindacabile.


11. La Commissione si riunirà per la discussione finale sulla selezione dei lavori nelle seguenti giornate:

- Mercoledì 2 febbraio 2011 alle ore 17,30
- Mercoledì 9 febbraio 2011 alle ore 17,30


12. Giovedì 10 febbraio 2011 i poeti partecipanti saranno informati sull’esito della selezione direttamente, tramite posta o per via e-mail.

13. Agli autori selezionati verrà richiesto un contributo spese di € 20,00 utili per la pubblicazione del volume di poesie del quale ciascun autore avrà diritto a ricevere, a stampa ultimata, n. 10 copie. Il contributo verrà versato in contanti presso la Sede dell’Associazione Nuova Galleria Roma, in via Maestranza, 110 – Siracusa, o spedito tramite lettera assicurata.


14. Le poesie saranno recitate nel corso di una serata pubblica dedicata alla Rassegna che si terrà nel mese di aprile del 2011 e di cui ne sarà data notizia attraverso i canali di comunicazione ordinari nonché con l’affissione all’albo associativo della locandina dell’evento entro il 15 marzo p.v.- nel corso della stessa serata saranno consegnati a tutti i poeti partecipanti gli attestati di partecipazione.


15. I dati personali dei partecipanti saranno trattati nel rispetto e nell’osservanza di quanto dettato dalla Legge .


Info:
0931/746931
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lunedì 27 settembre 2010

Forza d'ali - di Giusi Contraffatto




Sabato 30 settembre alle ore 18,30 nei locali della Galleria Roma di via Maestranza 110 Ebe Russo presenta la raccolta di poesie "Forza d'ali" di Giusi Contraffatto.
Interverranno Giusi Giuffrida dell'ANVOLT , Vitale Verri e Ina Nicosia.

Buffet con degustazione vini siciliani

Attraverso le sue poesie, Giusi Contraffatto esprime i sentimenti più intimi del suo animo,le sue intuizioni del reale,una forza comunicativa capace di coinvolgere sul piano delle emozioni e delle riflessioni anche il lettore più frettoloso. L'intensità poetica si sprigiona sin dai primi versi e ci porta, come fa lei, a guardare lontano, alla ricerca di un sogno più sereno e attraente, ma fuggevole come un palpito d'ali.

Ebe Russo

Giusi Contrafatto

imprenditrice in Sicilia gestisce un'azienda di famiglia fondata dal nonno Giacomo nel 1930, nasce a Caltagirone il 25 giugno 1960; censita il 29 giugno 1960 poiché incerta era la sua sopravvivenza. Tenace nel non lasciare questa vita lo è anche nel percorrerla, forte di carattere, decisa, fiera un miscuglio che fa di lei purezza infinita. Nasconde una sensibilità d'animo profonda, un patrimonio emozionale troppo vasto per essere rinnegato e misconosciuto, dare voce al suo "io più profondo" è un privilegio che dà ricchezza a chi da lei imparerà la strada della risalita. Giusi è energia in tutto ciò che è creativo, grande sognatrice, ama l'arte e la poesia come più alta espressione dei sentimenti e della natura che vivono in simbiosi. Segnata da esperienze molto profonde e significative, compone i suoi versi non perdendo mai di vista l'esempio più vero che attribuisce alla vita "perfetta e imperfetta" ma dotata di quell'armonia che ha sempre condotto "l'essere al vivere". A difesa dei sentimenti più puri, essenziali, alcune poesie raccontano di menti segnate e ferme ad antiche radici, dove le verità e ogni forma di sentimento sono adeguate a valori bendati, sordi e muti, ma dove le chiuse si affidano quasi sempre a speranze di luce e amore emarginando la condizione dell'ignoranza. L'amore, la lealtà dei sentimenti, i ricordi delle emozioni, sono esaltate da forze cicliche esistenziali come le stagioni, la luna, il sole.
Giusi è ferma nei suoi principi, nelle sue convinzioni, ferma e forte come le radici di un albero secolare piantato su una terra aspra, eppure vive di sogni e speranze che danzano nel cuore.
Un vulcano di creatività e passionalità sempre pronto ad eruttare, un animo poetico ricco di emozioni profonde, significative, incancellabili. Vi sono menti che sono destinate e condannate dal fato a perpetuare gli stessi principi e gli stessi ideali per tutta la vita, nulla scalfirà mai le loro scelte e i loro buoni propositi, impariamo da questi esempi di coraggio a cambiare la cultura aberrante che sovrasta gli infiniti silenzi che ci accompagnano. Diamo alla speranza il suono dolce di una nenia e al futuro i colori di un arcobaleno che si immergeranno in un rosa antico fatto di "Donna"quella Donna con la D maiuscola, che non perderà mai la sua identità di essere stata madre: "coraggio ed esempio" per i "figli mai partoriti. Sonia Demurtas nota le sue doti poetiche e decide di inserirla nella raccolta di liriche " VOCI DI CONCHIGLIA 2" e successivamente in "COLLANA DI PERLE".

Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero


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lunedì 19 aprile 2010

" Le preghiere e i canti religiosi del popolo siciliano"


Giovedì 22 aprile alle ore 18,30 nei locali di galleriaRoma incontro con Corrado Di Pietro su " Le preghiere e i canti religiosi del popolo siciliano"


“Il popolo ha elaborato nel tempo un proprio vangelo, ricavato non solo dai quattro scritti canonici ma anche da altre fonti apocrife che hanno circolato per tanto tempo in Sicilia. È un vangelo parallelo, domestico, semplice e immediato, ricco di affetti e di sentimenti popolari, dove entrano in un sincretismo ingenuo e immaginifico angeli e demoni, santi e maghi. Tuttavia, sostanzialmente, intatto e appropriato rimane il messaggio evangelico, inserito nei canoni ecclesiastici e nella concezione cristiana della vita. Le preghiere sono rielaborate di sana pianta, secondo modi e forme tipiche della cultura popolare, e accompagnano il fedele ad ogni ora della giornata: dal momento del suo risveglio fino alla sera quando va a dormire. I canti invece lo accompagnano nel lavoro e nella preghiera della festa, nei sacri riti della liturgia cristiana, e lo esaltano anche nelle forme più squisitamente artistiche: nel teatro, nella poesia, nelle recite parrocchiali.”

Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

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mercoledì 17 marzo 2010

LA PASSIONE DI CRISTO nei canti popolari siciliani


Giovedì 18 marzo alle ore 18,30 presso i locali della Galleria Roma di via Maestranza 110 Siracusa , Corrado Di Pietro parlerà de " LA PASSIONE DI CRISTO NEI CANTI POPOLARI SICILIANI "

“Un canto ha prodotto la Sicilia che supera tutti gli altri per potenza di espressione poetica e per la spontaneità del sentimento animatore: il canto sulla passione”. Queste parole di Paolo Toschi, grande studioso di tradizioni popolari, basterebbero a dare il suggello artistico a uno dei più bei poemi della poesia popolare siciliana.
La religiosità dei siciliani vibra in questo canto con la passione profonda e avvolgente di una fede semplice e immediata, fatta di sangue e di sudore, di lacrime e di terra più che di fantasie e di cieli celesti.
Il popolo conosce il dolore e i patimenti e nel dolore e nei patimenti di Gesù ha visto le sue stesse sofferenze, il suo calvario. Maria è il personaggio più vicino al sentimento popolare: madre, moglie e donna, Maria è il simbolo stesso della Sicilia dolente e frustrata, appassionata e dolcissima.
Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero


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lunedì 8 febbraio 2010

L'AMORE E LA DONNA


L’amore e la donna nei canti popolari siciliani giovedì 11 febbraio alle ore 18,30 presso i locali della Galleria Roma a cura di Corrado Di Pietro.

Un affascinante viaggio nei canti d’amore del popolo siciliano per scoprire come il siciliano dei secoli passati si immaginava l’universo femminile. L’indagine, oltre che indagare nelle affascinanti definizioni e descrizioni della donna e del sentimento d’amore, si sofferma anche sulla forma letteraria tipica dei canti, facendo rilevare l’armonia compositiva dei poeti popolari.

Organizzazione e Direzione: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra e Marika Cassone

Ingresso Libero


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mercoledì 6 gennaio 2010

I GIOVEDI' DELLA GALLERIA


LE LOCANDINE DEI GIOVEDÌ DI GALLERIA ROMA
Sabato 9 gennaio alle ore 18,30 presso i locali della Galleria Roma di via Maestranza 110 vernissage della mostra " LE LOCANDINE DEI GIOVEDÌ " 50 locandine realizzate da Corrado Brancato per i giovedì della galleria.


La “macchina” culturale di Galleria Roma in 50 locandine prêt à porter di Corrado Brancato
di Salvatore Zito

Un significativo ruolo espresso da Galleria Roma nel contesto cittadino in cui opera già da qualche tempo è quello degli appuntamenti del giovedì. Una serie di incontri pomeridiani situati tra l’ora del tè e quella di cena nei quali si avvicendano con costante partecipazione esperti, studiosi, appassionati, professionisti di turno dei settori più disparati per regalarci un pomeriggio di conversazione e di condivisione delle loro esperienze e delle loro conoscenze in aperto dialogo con il pubblico che, in tutti questi appuntamenti, non ha mai lesinato interesse verso ogni ambito culturale lambito dai diversi relatori.
Senza luci né clamori la “macchina dei giovedì” si muove spontaneamente saltando da un giovedì all’altro con una naturalezza ed una semplicità tali da meravigliare come con così pochi ingredienti si riescano a mettere assieme eventi, settimana dopo settimana, con tanto di illustri relatori, comunicati stampa, inviti, presentazioni e, per l’appunto, con tanto di locandine utili sia per il web che per notiziare localmente il pubblico, ovvero stampare quelle tre o quattro copie giuste per i passanti di via Maestranza e per il pubblico all’interno.
Un anno o poco più di appuntamenti del giovedì radunati in un sol colpo in 50 locandine prêt à porter, inventate lì per lì, dal fuochista di questa sorta di “macchina a vapore dei giovedì” che è, ancora una volta, Corrado Brancato (già Direttore artistico di Galleria Roma). Pochi minuti per farsi venire una idea e realizzarla, pochi minuti per lanciarla sul web, pochi minuti per avvisare le maestranze (me compreso addetto alle presentazioni) e un altro giovedì è stato sfornato e un’altra locandina ci sarà da stampare.
Come il più famoso Bob Peak (illustratore) il cui nome sta dietro le locandine (affiches) di alcuni dei più grandi capolavori dell'ultimo secolo cinematografico “padre delle moderne locandine" (da Apocalypse Now a Excalibur a 007) le petites affiches di Corrado Brancato marcano e reinventano nel loro piccolo il territorio culturale della nostra città aggiungendo ogni volta qualcosa, a ritmo di giovedì.
La storia, piccola o grande che sia, si fa anche così, clamori a parte.

Al cuore delle cose
di Salvo Sequenzia
Le locandine realizzate dalla “Galleria Roma” per promuovere gli incontri del “giovedì”, uno delle più vivaci e significativi momenti culturali siracusani, fissano una esperienza di “leggerezza”, nel sottaciuto rimando a una cerchia complice di amici e di “compagni di viaggio” – gli amici della “Galleria Roma” - testimoniano una storia intensa di amore e di passione per la cultura, per l’arte e per quel luogo assoluto – l’isola di Ortigia – che diviene speculum, laboratorio creativo e, insieme, luogo dell’anima dove elaborare e realizzare un’idea di impegno culturale vivace e coerente, rigoroso ed esemplare, “militante” nel senso più profondo dell’espressione, qual è quello che da anni gli amici della “Galleria Roma” portano avanti.
Vere e proprie opere d’arte, mai banali, mai frettolose, sempre puntuali e dense nel definire e illustrare l’evento, le locandine così concepite, assumono in maniera concreta la dimensione dell’evento e diventano molto di più di una semplice illustrazione della rassegna. Rappresentano uno specchio dei tempi. Chiosano, coincise, l’attualità. Sono il lessico visivo del presente. Tematizzano la complessità del reale. Con linguaggi e tecniche differenti le affiche non hanno più solo il compito di captare l’interesse del passante distratto e accompagnarlo attraverso la città alla sede della manifestazione, ma diventano una sorta di prolungamento dell’evento nei vicoli di Ortigia, nella città di Siracusa, nell’universo del web: una possibilità di espressione ulteriore, una presenza di sé oltre l’evento.
C’è un assieparsi di memorie, in queste locandine così caramente raccolte e postillate da Corrado Brancato. Un affiorare di volti. Un brulicare di voci. Un ribollio di temi, argomenti, tenzoni. Prospettive lunghe, dettate da meditazioni severe. E, consentitemi, si coglie anche l’agitarsi di una bella malinconia. La malinconia dei momenti che mancano e che si vorrebbe che tornassero, sempre.
Da tale esperienza di “leggerezza” e di animato ventaglio culturale (che ha visto l’adesione e il contributo di un fervido manipolo di scrittori, giornalisti, critici d’arte, poeti, studiosi di antropologia, etnografi, medici, scienziati e giuristi) si dipana un progetto tra i più esaltanti e felicemente riusciti della Sicilia orientale di questo ultimo decennio. Un progetto in cui lievita un’idea dell’impegno culturale nutrita dei valori originali dell’uomo e caratterizzata da un meticciato intellettuale tra i più originali: quasi un andare a bottega, un apprendistato continuo, laborioso, lungimirante, il cui fermo sestante è il dialogo, l’incontro, la condivisione di progetti, di idee e di visioni del mondo; l’apertura mentale e la “scommessa di sè” come ricerca di accrescimento etico e, quindi, contributo di civiltà. Per giungere, sempre, al cuore delle cose, e donarle al mondo in un atto d’amore. Amore per la cultura, amore per l’uomo.


La Galleria Roma e i giovedì culturali
di Corrado Di Pietro

Non è grande, anzi è proprio piccola per essere una galleria d’arte! Così nascosta dentro un ampio atrio di uno di quei palazzoni barocchi della via Maestranza e così cavernosa e umida si presterebbe meglio a un deposito di anticaglie, a una grotta della ‘truvatura’, a una cantina di vino, a un ritrovo di carbonari. Eppure tutti i pomeriggi, escluso il lunedì, Corrado Brancato, direttore artistico di questo covo, apre il portoncino in legno e una luce tenue, anch’essa ombrosa e timida, rischiara i quadri appesi alle pareti. Accese, poi, anche le luci, ecco che quell’anfratto s’illumina a giorno, s’ingrandisce allargando le sue pareti bianchissime, e un’aria gentile t’avvolge come quella brezza sciroccosa che viene dal mare e che sbatte sulla vicina scogliera. Arrivano i soci, il presidente dell’associazione “Nuova Galleria Roma” Salvatore Zito, arrivano i pittori, gli scultori, i poeti, i giornalisti, gli artisti arabi e quelli polacchi, e quelli di altre nazioni europee e gli intellettuali che non sanno che fare e i ragazzi della vicina università di beni culturali e gli amici degli amici che per interesse o curiosità vogliono guardare le opere dell’artista che sta esponendo.
La Galleria, soprattutto di sabato quando s’inaugurano le mostre, si riempie fino all’inverosimile e si discute, si dibatte, si confronta, si beve un bicchierino di spumante e si mangia un dolce, qualche volta persino il cous cous preparato dal poeta arabo, e l’artista che espone si sente come naufragare in un mare di simpatia, di strette di mano, di complimenti. Corrado Brancato fa il fotografo e immortala scene, visi e personaggi in quel mondo virtuale del digitale per trasferire poi quelle immagini nel sito della galleria. Questo sito (www.galleriaroma.it) è un universo di informazioni su tutte le iniziative proposte ma anche sugli avvenimenti culturali di Siracusa, sulle opere d’arte locali e nazionali, sui servizi cittadini e su quant’altro possa interessare il visitatore che approda virtualmente in galleria. Attualmente siamo a quasi 260.000 visitatori!
Ma l’attività della Galleria non si limita alla preparazione delle mostre, le quali durano dieci giorni; il giovedì, giorno di riposo e di transizione fra una mostra e l’altra, Corrado Brancato ha voluto dedicarlo a incontri culturali. Sono nati così, per caso e per riempimento, i giovedì della Galleria Roma: appuntamenti divenuti ormai fissi e attesi, tali da riempire tutte le settimane dell’anno e di rappresentare uno degli appuntamenti più qualificati della programmazione culturale della città. Chi vuole presentare un tema, una conferenza, uno spunto di discussione, uno studio o un recital non ha che da iscriversi chiedendo al direttore artistico di prenotargli un giovedì. Gli inviti si fanno via e-mail e la galleria si riempie quasi sempre, anzi qualche volta la gente resta in piedi. Le prenotazioni attualmente arrivano a settembre del 2010!
S’è parlato di tutto, in questi giovedì: dalle tradizioni popolari alla storia locale, dalle questioni d’arte alle lezioni sulla poesia e sui grandi poeti, dall’astronomia alla fisica, dai rapporti fra matematica e pittura a quelli fra matematica e architettura, dalla lettura urbanistica di Siracusa a quella archeologica; si sono discussi argomenti di attualità quali quelli politici e giuridici, quelli religiosi e morali, oltre che commemorazioni e ricordi di scrittori, poeti e scultori deceduti.
In un anno e mezzo di attività si sono avuti oltre 60 incontri, tutti di grande interesse e tenuti sempre su un livello medio-alto da esperti delle varie materie: Corrado Di Pietro, Maria Rosa Malesani, Luigi Amato, Umberto Garro, Nino Sicari, Dino Cartia, Franco Purpura, Michele Romano, Ramzi Harrabi, Salvatore Rapisarda, Fabio Morreale e tanti altri che sarebbe veramente lungo elencare.
Di molti di questi incontri si sono registrati i filmati a cura di Salvo Trommino e prossimamente gli incontri del giovedì saranno trasmessi, così come tutte le altre occasioni culturali e artistiche, in diretta sul sito che abbiamo citato.
Oggi la Galleria Roma rappresenta uno dei luoghi di massimo spessore culturale, avendo coagulato attorno alle iniziative che in essa si producono un vasto gruppo di intellettuali e di artisti, costituendosi come centro propulsore di iniziative e di confronto nell’ampio panorama culturale ed artistico della città aretusea


Organizzazione e
Direzione Artistica: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero



Info:
0931/746931
0931/66960 (orario apertura Galleria)
cell.338/3646560
corradobrancato@hotmail.com

http://www.galleriaroma.it/

domenica 3 gennaio 2010

i Giovedì della Galleria




La Galleria Roma e i giovedì culturali

Corrado Di Pietro

Non è grande, anzi è proprio piccola per essere una galleria d’arte! Così nascosta dentro un ampio atrio di uno di quei palazzoni barocchi della via Maestranza e così cavernosa e umida si presterebbe meglio a un deposito di anticaglie, a una grotta della ‘truvatura’, a una cantina di vino, a un ritrovo di carbonari. Eppure tutti i pomeriggi, escluso il lunedì, Corrado Brancato, direttore artistico di questo covo, apre il portoncino in legno e una luce tenue, anch’essa ombrosa e timida, rischiara i quadri appesi alle pareti. Accese, poi, anche le luci, ecco che quell’anfratto s’illumina a giorno, s’ingrandisce allargando le sue pareti bianchissime, e un’aria gentile t’avvolge come quella brezza sciroccosa che viene dal mare e che sbatte sulla vicina scogliera. Arrivano i soci, il presidente dell’associazione “Nuova Galleria Roma” Salvatore Zito, arrivano i pittori, gli scultori, i poeti, i giornalisti, gli artisti arabi e quelli polacchi, e quelli di altre nazioni europee e gli intellettuali che non sanno che fare e i ragazzi della vicina università di beni culturali e gli amici degli amici che per interesse o curiosità vogliono guardare le opere dell’artista che sta esponendo.

La Galleria, soprattutto di sabato quando s’inaugurano le mostre, si riempie fino all’inverosimile e si discute, si dibatte, si confronta, si beve un bicchierino di spumante e si mangia un dolce, qualche volta persino il cous cous preparato dal poeta arabo, e l’artista che espone si sente come naufragare in un mare di simpatia, di strette di mano, di complimenti. Corrado Brancato fa il fotografo e immortala scene, visi e personaggi in quel mondo virtuale del digitale per trasferire poi quelle immagini nel sito della galleria. Questo sito (www.galleriaroma.it) è un universo di informazioni su tutte le iniziative proposte ma anche sugli avvenimenti culturali di Siracusa, sulle opere d’arte locali e nazionali, sui servizi cittadini e su quant’altro possa interessare il visitatore che approda virtualmente in galleria. Attualmente siamo a quasi 260.000 visitatori!

Ma l’attività della Galleria non si limita alla preparazione delle mostre, le quali durano dieci giorni; il giovedì, giorno di riposo e di transizione fra una mostra e l’altra, Corrado Brancato ha voluto dedicarlo a incontri culturali. Sono nati così, per caso e per riempimento, i giovedì della Galleria Roma: appuntamenti divenuti ormai fissi e attesi, tali da riempire tutte le settimane dell’anno e di rappresentare uno degli appuntamenti più qualificati della programmazione culturale della città. Chi vuole presentare un tema, una conferenza, uno spunto di discussione, uno studio o un recital non ha che da iscriversi chiedendo al direttore artistico di prenotargli un giovedì. Gli inviti si fanno via e-mail e la galleria si riempie quasi sempre, anzi qualche volta la gente resta in piedi. Le prenotazioni attualmente arrivano a settembre del 2010!

S’è parlato di tutto, in questi giovedì: dalle tradizioni popolari alla storia locale, dalle questioni d’arte alle lezioni sulla poesia e sui grandi poeti, dall’astronomia alla fisica, dai rapporti fra matematica e pittura a quelli fra matematica e architettura, dalla lettura urbanistica di Siracusa a quella archeologica; si sono discussi argomenti di attualità quali quelli politici e giuridici, quelli religiosi e morali, oltre che commemorazioni e ricordi di scrittori, poeti e scultori deceduti.

In un anno e mezzo di attività si sono avuti oltre 60 incontri, tutti di grande interesse e tenuti sempre su un livello medio-alto da esperti delle varie materie: Corrado Di Pietro, Maria Rosa Malesani, Luigi Amato, Umberto Garro, Nino Sicari, Dino Cartia, Franco Purpura, Michele Romano, Ramzi Harrabi, Salvatore Rapisarda, Fabio Morreale e tanti altri che sarebbe veramente lungo elencare.

Di molti di questi incontri si sono registrati i filmati a cura di Salvo Trommino e prossimamente gli incontri del giovedì saranno trasmessi, così come tutte le altre occasioni culturali e artistiche, in diretta sul sito che abbiamo citato.
Oggi la Galleria Roma rappresenta uno dei luoghi di massimo spessore culturale, avendo coagulato attorno alle iniziative che in essa si producono un vasto gruppo di intellettuali e di artisti, costituendosi come centro propulsore di iniziative e di confronto nell’ampio panorama culturale ed artistico della città aretusea.


LE LOCANDINE DEI GIOVEDÌ DI GALLERIA ROMA
Sabato 9 gennaio alle ore 18,30 Salvo Sequenzia presenta la mostra delle locandine realizzate da Corrado Brancato per i giovedì della galleria. Appuntamenti con l'arte e la cultura in generale, a testimonianza dell'intensa attività culturale che si è svolta nel corso del 2009 in via Maestranza 110 sede di galleriaRoma

Orario di Apertura:
dal martedì alla domenica 17,30 - 20,30

Organizzazione e
Direzione Artistica: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero



Info:
0931/746931
0931/66960 (orario apertura Galleria)
cell.338/3646560
corradobrancato@hotmail.com

sabato 2 gennaio 2010

LE LOCANDINE DEI GIOVEDÌ DI GALLERIA ROMA


LE LOCANDINE DEI GIOVEDÌ DI GALLERIA ROMA
Sabato 9 gennaio alle ore 18,30 Salvo Sequenzia presenta la mostra delle locandine realizzate da Corrado Brancato per i giovedì della galleria. Appuntamenti con l'arte e la cultura in generale, a testimonianza dell'intensa attività culturale che si è svolta nel corso del 2009 in via Maestranza 110 sede di galleriaRoma


Le locandine realizzate dalla “Galleria Roma” per promuovere gli incontri del “giovedì”, uno delle più vivaci e significativi momenti culturali siracusani, fissano una esperienza di “leggerezza”, nel sottaciuto rimando a una cerchia complice di amici e di “compagni di viaggio” – gli amici della “Galleria Roma” - testimoniano una storia intensa di amore e di passione per la cultura, per l’arte e per quel luogo assoluto – l’isola di Ortigia – che diviene speculum, laboratorio creativo e, insieme, luogo dell’anima dove elaborare e realizzare un’idea di impegno culturale vivace e coerente, rigoroso ed esemplare, “militante” nel senso più profondo dell’espressione, qual è quello che da anni gli amici della “Galleria Roma” portano avanti.
Vere e proprie opere d’arte, mai banali, mai frettolose, sempre puntuali e dense nel definire e illustrare l’evento, le locandine così concepite, assumono in maniera concreta la dimensione dell’evento e diventano molto di più di una semplice illustrazione della rassegna. Rappresentano uno specchio dei tempi. Chiosano, coincise, l’attualità. Sono il lessico visivo del presente. Tematizzano la complessità del reale. Con linguaggi e tecniche differenti le affiche non hanno più solo il compito di captare l’interesse del passante distratto e accompagnarlo attraverso la città alla sede della manifestazione, ma diventano una sorta di prolungamento dell’evento nei vicoli di Ortigia, nella città di Siracusa, nell’universo del web: una possibilità di espressione ulteriore, una presenza di sé oltre l’evento.
C’è un assieparsi di memorie, in queste locandine così caramente raccolte e postillate da Corrado Brancato. Un affiorare di volti. Un brulicare di voci. Un ribollio di temi, argomenti, tenzoni. Prospettive lunghe, dettate da meditazioni severe. E, consentitemi, si coglie anche l’agitarsi di una bella malinconia. La malinconia dei momenti che mancano e che si vorrebbe che tornassero, sempre.
Da tale esperienza di “leggerezza” e di animato ventaglio culturale (che ha visto l’adesione e il contributo di un fervido manipolo di scrittori, giornalisti, critici d’arte, poeti, studiosi di antropologia, etnografi, medici, scienziati e giuristi) si dipana un progetto tra i più esaltanti e felicemente riusciti della Sicilia orientale di questo ultimo decennio. Un progetto in cui lievita un’idea dell’impegno culturale nutrita dei valori originali dell’uomo e caratterizzata da un meticciato intellettuale tra i più originali: quasi un andare a bottega, un apprendistato continuo, laborioso, lungimirante, il cui fermo sestante è il dialogo, l’incontro, la condivisione di progetti, di idee e di visioni del mondo; l’apertura mentale e la “scommessa di sè” come ricerca di accrescimento etico e, quindi, contributo di civiltà. Per giungere, sempre, al cuore delle cose, e donarle al mondo in un atto d’amore. Amore per la cultura, amore per l’uomo.


Salvo Sequenzia



Orario di Apertura:
dal martedì alla domenica 17,30 - 20,30

Organizzazione e
Direzione Artistica: Corrado Brancato

Addetto Stampa: Amedeo Nicotra

Ingresso Libero



Info:
0931/746931
0931/66960 (orario apertura Galleria)
cell.338/3646560
corradobrancato@hotmail.com